Concerto dell’Epifania al Teatro Mediterraneo di Napoli

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Napoli, il Teatro Mediterraneo

Andrà in scena domenica 4 gennaio, alle ore 20.30, negli spazi del Teatro Mediterraneo di Napoli (alla Mostra d’Oltremare) e sarà, poi, trasmessa martedì 6 gennaio alle 9.35 su Rai Uno la ventesima edizione del Concerto dell’Epifania, tradizionale appuntamento di inizio anno che propone un mix di religiosità, cultura e musica. Come nella precedente edizione, il concerto ospiterà la consegna dei premi “Nativity in the world” che, tra gli altri, vedranno protagonisti l’allenatore Claudio Ranieri, “chiamato a rappresentare un’idea di sport pulito e leale”, e Peppino di Capri, premiato per lo spessore internazionale della sua carriera.

“Grazie al rinnovato sostegno di Rai Uno anche quest’anno torna l’appuntamento” dice Giuseppe Reale, presidente dell’associazione “Oltre il Chiostro“, nonché ideatore della manifestazione. “Le venti edizioni della kermesse musicale hanno rappresentato un’occasione unica di incontro: ben 234, infatti, sono gli artisti, nazionali e internazionali, che hanno fatto di Napoli una capitale culturale al centro del Mediterraneo” aggiunge.

Ad ispirare il racconto musicale del Concerto dell’Epifania 2015, rilevano gli organizzatori, “sarà il messaggio che Papa Francesco ha inviato in occasione della XLVIII Giornata mondiale della pace: le parole ‘non più schiavi, ma fratelli’ saranno il filo conduttore dei tanti interventi, musicali e non, che scandiranno la scaletta della serata”.

“Stiamo definendo gli ultimi dettagli del cast 2015” afferma il direttore artistico, Francesco Sorrentino. “Rinnovando una felice tradizione daremo spazio a musicisti italiani e internazionali confermando ancora una volta come la musica possa rappresentare un formidabile strumento di dialogo”.

Tutti gli artisti saranno accompagnati dall’Orchestra di Santa Chiara diretta dal maestro Renato Serio; a condurre la manifestazione sarà anche quest’anno Veronica Maya. Il Concerto dell’Epifania e il cast completo saranno presentati sabato 3 gennaio in una conferenza stampa in programma nel chiostro di Santa Maria la Nova alle 11.30.

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