Viaggio tra storia sacra e arte urbana, alla scoperta del liberty napoletano

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Guardare la propria città con occhi da turista e scoprirne le infinite bellezze.
L’occasione per farlo è sabato 4 ottobre, nel corso della visita guidata organizzata nella città del Golfo, dall’associazione culturale Khymeia: un tour suggestivo e particolare alla scoperta degli edifici storici del quartiere Vomero, molti dei quali edificati in pieno stile liberty.
La passeggiata narrata partirà infatti proprio dalle Scale del Petraio, che prendono il nome dall’omonimo borgo. Sarà qui che, accompagnati dai colori del tramonto, i visitatori potranno assistere alla lettura di alcuni tra i passi più belli dedicati a Napoli da Wolfgang Goethe.
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Ricordiamo infatti che il sommo poeta tedesco soggiornò nel capoluogo campano due volte, a distanza di qualche mese, nel corso del 1787, e i suoi versi ci restituiscono non solo l’immagine vivida di luoghi di impareggiabile bellezza, ma, soprattutto, il carattere di un popolo, quello partenopeo, forte, sanguigno e sentimentale.
E non sarà difficile per i partecipanti al raduno rivivere lo stesso trasporto che il letterato provò durante il suo soggiorno nella città di Partenope, soprattutto quando il percorso li condurrà attraverso le numerose e prestigiose abitazioni in stile liberty, le cui peculiarità sono il massiccio impiego di materiali quali il ferro battuto e il vetro, la presenza ricorrente di torri e pilastri, l’utilizzo diffuso di stucchi e motivi floreali a carattere decorativo e ornamentale.
Si tratta di una corrente artistica che si diffuse a Napoli prevalentemente tra il 1900 e il 1920 nei quartieri di nuova urbanizzazione, interessando soprattutto il quartiere collinare del Vomero , tra cui via Sanfelice e via Palizzi.
Sorsero così in gran numero ville e palazzetti che rappresentano oggi un importante patrimonio architettonico, rimasto in taluni casi realmente immutato, e che rappresenta parte integrante del percorso proposto dall’associazione Khymeia.
Infine la giornata si concluderà con l’ultima tappa dell’iter storico-culturale, prevista nella Chiesa di Santa Maria Apparente al Corso Vittorio Emanuele, dove si arriverà dopo aver percorso, in discesa, gradino dopo gradino, le scale del Petraio.
Ed anche qui non mancherà l’occasione per scoprire antiche leggende che riguardano l’edificio sacro. Si narra infatti che l’attributo di  “Apparente” sia stato voluta dal popolo, dopo che alcuni pescatori, dispersi in mare in una notte burrascosa, videro “apparire” una luce proprio dal colle dove sorge l’attuale chiesa.

“Liberty a Napoli, con Goethe dal Vomero al Petraio”
Appuntamento a Piazza Fuga (Funicolare centrale), 16.30
Contributo per la visita: 5 euro, gratuito per i minori di 14 anni; costo della tessera associativa: 3 euro
Prenotazione obbligatoria: 389.8819155 – associazionekhymeia@gmail.com