Ognuno ha fatto la sua parte. Grazie quindi all’intervento di tanti, la storica cittadina a nord est di Napoli, ha una Basilica restituita al suo pieno splendore.
San Tammaro, al quale è dedicata la struttura, è un santo del XIII secolo il cui culto è molto sentito in questa zona della provincia napoletana e la cattedrale è considerata un riferimento importante per tutto il territorio.
Il Mibact ha finanziato il restauro dell’affresco di Santolo Cirillo che rappresenta Mosè che fa scaturire l’acqua dalla roccia, la Curia è intervenuta finanziariamente per il restauro degli stucchi e delle cromie della navata mentre le opere d’arte, fra cui la splendida tavola della Madonna degli Angeli di un polittico del pittore rinascimentale Marco Cardisco, sono state restaurate a cura della Parrocchia.
E giovedì 17 marzo alle 19,30, nella Basilica, sarà presentato il lungo lavoro svolto.