Napoli, parte oggi la prima edizione del Palio dei Presepi

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Anche Napoli finalmente ha il suo Palio: quello dei Presepi. Lanciata ad agosto, la singolare disfida artistica organizzata dal Comune di Napoli, ha aperto ufficialmente i battenti questa mattina, e vedrà, sull’esempio del più famoso Palio di Siena, 23 tra associazioni, comitati, parrocchie e privati in rappresentanza di altrettanti quartieri del capoluogo campano, sfidarsi all’insegna del presepe più bello e caratteristico della città. A contendersi la vittoria finale saranno i quartieri: San Ferdinando, Chiaja, Posillipo, Mercato, Pendino, Stella, San Carlo, Zona Industriale, Poggioreale, Arenella, Vomero, San Giovanni, Secondigliano, San Pietro, Miano, Piscinola, Marianella, Chiaiano, Scampia, Soccavo, Pianura, Bagnoli e Fuorigrotta. Gli stessi che a partire da da questa mattina (dalle ore 10,00) fino alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00 di questa sera, stanno esponendo le proprie opere al pubblico confidando sulla bontà dei giurati. Le stesse opere saranno nuovamente esposte al pubblico nei prossimi giorni e vi rimarranno fino alla festa dell’Epifania, nelle sedi individuate in origine come luogo per l’allestimento. I più bravi in assoluto potranno ambire ad intascare un premio di 9.000 euro messi a disposizione dal “Bagno Elena“, dall’azienda “Antico Mulino Caputo e dal “Gran Caffè Gambrinus“, che hanno risposto al bando di sponsorizzazione pubblicato da Palazzo San Giacomo. A giudicare i concorrenti, entro la fine del mese di dicembre, sarà una giuria di esperti presieduta dal maestro presepiale Marco Ferrigno. Proprio Ferrigno, assieme ai giurati Adriana Bezzi Carbone, Ilenia Incoglia, Aurora Spinosa, Francoise Vidonne, Catello Maresca, Nicola Muccillo, Luciano Nozzolillo e Patrizio Rispo, ha assicurato che a vincere non sarà il presepe più costoso, ma quello che più di tutti sarà capace di trasmettere, anche emozionando, quei valori della natività che da duemila anni accompagnano lo scorrere della vita di tantissime persone. Il presepe che si aggiudicherà il Palio, oltre al premio in denaro, avrà anche la possibilità di essere esposto ed ammirato per tutto l’anno nella Chiesa di San Severo al Pendino in via Duomo.