Week end made in Napoli, un tour nei luoghi della storia

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Quante cose si possono fare in due giorni? Molte più di quanto si pensi, e se volete qualche suggerimento ecco alcune idee davvero interessanti per questo week end da trascorrere a Napoli.
Sabato 1 febbraio, si parte con tre appuntamenti per inaugurare al meglio l’arrivo del nuovo mese.

Per chi è stanco della solita compagnia e vuole trascorrere una serata diversa, allora è d’obbligo la tappa al Museo Civico Gaetano Filangieri di via Duomo dove ad accogliere gli ospiti sarà niente poco di meno che il principe stesso a cui è dedicato lo storico edificio.
L’evento organizzato dall’Associazione Progetto Museo prevede il supporto di un attore-guida, grazie al quale il pubblico diventerà protagonista del romantico sogno dell’Associazione di rilanciare e potenziare uno dei più importanti palazzi napoletani del XV secolo.

Vi sentite troppo cresciuti per favole e leggende? Di sicuro l’antica Ruota degli Esposti” non vi lascerà indifferenti.
Sì perché il prossimo itinerario della giornata riguarda proprio  il complesso monumentale della Santa Casa dell’Annunziata, situato nel quartiere Pendino, nel Centro Storico della città di Partenope.
Il tour, a cura dell’Associazione Artedra, condurrà i visitatori direttamente alla sinistra dell’arco cinquecentesco che segna la soglia d’ingresso dello storico e plurisecolare plesso religioso. E’ questo il luogo dove è ancora visibile (benché oggi non più utilizzato da decenni) il foro attraverso il quale, un tempo, venivano introdotti i neonati che le madri abbandonavano, per miseria o perché illegittimi. Gli orfanelli venivano “appoggiati” in un incavo a forma di culletta, ricavato all’interno di una ruota e da qui, attraverso un marchingegno circolare, introdotti nella casa dell’Annunziata dove poi venivano presi in affidamento dalle suore. Da qui il nome di ruota degli “esposti” che ha poi dato origine al cognome “Esposito” molto diffuso all’ombra del Vesuvio.

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Durante la suggestiva visita i partecipanti verranno a conoscenza della storia dell’edificio sacro, delle diverse forme di assistenza sociale svolte nel corso dei secoli al riparo delle sue mura possenti, nonché di aneddoti e curiosità legati alla vita dei figli della Madonna e delle fanciulle che vivevano nel convento.

Dai luoghi sacri per antonomasia, si passa poi ad altri spazi questa volta artisticamente  consacrati. Stiamo parlando dei tanti teatri di Napoli, intesi non solo come edifici adibiti a rappresentazioni, ma nel loro significato più ampio, comprendente cioè i personaggi, le storie e gli aneddoti legati alla magia del palcoscenico.

L’Associazione culturale Insolita guida ha messo a punto un programma davvero imperdibile per rievocare “Le voci di fuori” in omaggio a un  grande e indiscusso mattatore della scena teatrale come Eduardo De Filippo, passando per  il genio di personaggi come Scarpetta, Massimo Troisi e Nino Taranto.

Ma passiamo ora alle tante attività previste anche per la giornata di domenica 2 febbraio, dove si continua con ben tre passeggiate narrate davvero particolari, sempre a cura dell’Associazione Insolita guida. La prima tappa prevede un salto nella storia della Napoli del “ventennio fascista”, con il celebre personaggio romanzesco dell’ispettore Ricciardi, nato dalla penna dello scrittore Maurizio de Giovanni.

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Nel corso della visita, saranno illustrate la storia e l’architettura del periodo mussoliniano e dall’altro si racconterà, attraverso letture, parte di una delle più appassionanti indagini del popolare commissario, per poi finire con un bel caffè al gran bar Gambrinus.
Non siete ancora stanchi? Bene! Allora se volte scoprire i mille volti di Partenope non resta che scendere nel ventre antico della città e lasciarsi condurre nelle viscere dal rione Sanità fino al Cimitero delle Fontanelle, il tempio delle anime “pezzentelle”, per ammirare l’autenticità di  “Napoli, sott e ‘ncoppa”.

Il viaggio alla scoperta del tessuto storico e urbanistico della città di Partenope si conclude, infine, con un’iniziativa “fuori porta” promossa dal centro culturale Celanapoli che propone, sempre per la giornata di domenica, un emozionante percorso sensoriale con la gita al Lago d’Averno per ripercorre i luoghi della memoria, in uno degli angoli più suggestivi dell’area flegrea, dove il paesaggio, la storia, l’archeologia, il mito e la letteratura sembrano essere tutti racchiusi in unico magico spazio.

Sabato 1 febbraio 2014, Napoli

“Visita guidata alla Real Casa dell’Annunziata, la ruota degli Esposti”
Appuntamento: ore 11.00 ingresso Basilica Annunziata, via dell’Annunziata 34, Napoli Info e prenotazioni: 320.7532781- 338.3364625 – info@artedra.com

“Conversazioni con il Principe a lume di candela”
Museo Filangieri, via Duomo 288, Napoli, ore 19.00 per info e prenotazioni telefonare allo 081.211929 o inviare una e-mail a: info@accogliereadarte.it

“Le voci di Fuori – I Teatri di Napoli”
ore 17.30, prenotazioni al:  338.965.22.88

 Domenica 2 febbraio 2014, Napoli

“Com’era Napoli nel ventennio – passeggiando con il commissario Ricciardi”
ore 10.30, prenotazioni al:  338.965.22.88

“Napoli sott e ‘ncoppa speciale Cimitero delle Fontanelle”
ore 10.30, prenotazioni al:  338.965.22.88

“Lago d’Averno, percorsi di memoria”
Appuntamento ore 10.30 alla stazione Cumana di Lucrino
Info e prenotazioni 347.559.72.31