Un “Mondo Prezioso” al Tarì, così il gioiello italiano rapisce tutti

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Gioielli in vetrina al Tarì

Ha appena chiuso i battenti, con grande apprezzamento non solo da parte del pubblico (oltre 16.500 le presenze), ma anche di tutti gli operatori intervenuti, la kermesse “Mondo Prezioso“, il più importante appuntamento con il Gioiello Italiano dell’anno, svoltosi dal 10 al 13 ottobre negli spazi del Tarì di Marcianise, splendida  “città del gioiello” sorta nel cuore dell’Italia, a pochi chilometri da Napoli e da Torre del Greco, la città del corallo per antonomasia. Questo straordinario ed innovativo mondo denominato Tarì si è arricchito, dal 10 al 13 ottobre, della presenza dei più rinomati brand italiani di gioielleria, dando vita, per 4 giorni, ad uno straordinario festival del “monile prezioso“, dedicato come sempre agli operatori professionali.
Sono state 483, in tutto, le aziende che hanno preso parte a questa attesa edizione di Mondo Prezioso, che ha segnato, così come molti indicatori hanno confermato, un ultimo trimestre del 2014 finalmente di segno positivo. Di queste, ben 83 sono stati i brand espositori “ospiti” e circa 400 le aziende stanziali del Tarì.
Da segnalare anche la partecipazione della Regione Campania, che nell’ambito del programma Promozione del “Made in Campania” ha consentito la partecipazione di 20 piccole aziende di gioielleria partenopee.

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“Un ottimo risultato – ha dichiarato il presidente Gianni Carità – che evidenzia il grande lavoro svolto dalla nostra organizzazione in mesi di lavoro difficili per tutto il comparto, e che premia in modo particolare la solidità del ‘progetto Tarì’, che ha saputo fronteggiare e superare con successo i molti ostacoli della perdurante stagnazione economica del nostro Paese”.
Hanno preso parte al “Festival del gioiello”, come sempre in queste date, le delegazioni estere, organizzate grazie alla collaborazione con l’Ice (l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane). I 48 delegati partecipanti all’incoming provenivano dalle aree dei paesi dell’Europa Centro Orientale, con estensione verso i mercati asiatici vicini e dall’area balcanica: Romania, Moldavia, Ungheria, Ucraina, Russia, Bulgaria, Lituania, Azerbaijan, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Croazia.
Ad essi si sono aggiunti i sempre più numerosi clienti europei del Tarì, provenienti principalmente da Francia, Spagna e Grecia, oltre ai circa 850 punti vendita provenienti da tutta Italia ospiti del Tarì.
Il primo momento ufficiale della manifestazione è andato in scena sabato mattina, 11 ottobre, alle 10.30, con il benvenuto ufficiale del Tarì alle delegazioni estere accompagnate dallo staff dell’Ice che ha coordinato il progetto. Le delegazioni hanno visitato la mostra “Artigian Design” realizzata dal Tarì Design Lab in collaborazione con 14 aziende di gioielleria, per poi proseguire la loro permanenza al Tarì con i contatti commerciali.
Non sono mancati durante “Mondo Prezioso” piacevoli momenti di relax al termine delle attività di business. Sabato 11 e domenica 12 ottobre Eccellenze Campane, la grande e innovativa realtà della gastronomia campana, ha offerto un aperitivo musicale a tutti i clienti arricchito dalla degustazione del caratteristico “panuozzo” di Gragnano e di molti prodotti tipici. Ospite della fiera infine Elisabetta Gregoraci, testimonial di Davite e Delucchi.

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Anche questa edizione, così come in quelle che l’hanno preceduta, “Mondo Prezioso” è stata sottoposta alla certificazione di Isfcert, l’Ente nazionale accreditato a verificare e ufficializzare i dati fieristici, che riconosce da anni le Fiere del Tarì tra i pochi eventi fieristici nazionali inseriti in un calendario internazionale di eventi.
Al Tarì tutto l’anno è possibile entrare in contatto con aziende, designer, artigiani, fornitori, distributori di gioielli e preziosi. Tutto il mondo dei preziosi è presente in questo straordinario ed esclusivo Centro Orafo. Le lavorazioni artigianali tradizionali del corallo e del cammeo, la gioielleria più esclusiva con diamanti e pietre preziose, le linee di bijoux più innovative e alla moda coesistono nel più grande centro orafo europeo grazie alla stabile presenza di 380 aziende, di una scuola orafa e di una equipe di designers a disposizione sia delle aziende interne che dei clienti esterni.