E mica deve essere per forza Natale per la pizza di scarole!!

4127
pizza di scarole
pizza di scarole

Sebbene in giro esistano numerose varianti della pizza di scarole, noi vi proponiamo la versione originale della tradizione napoletana, quella dall’impasto soffice e dal ripieno molto saporito a base di scarola, uva sultanina, pinoli, capperi, acciughe e olive nere di Gaeta! Ma passiamo alla preparazione!

Ingredienti per il ripieno: 1 kg di scarole, acciughe (8 filetti), 50 gr di capperi sotto sale,  1 spicchi d’aglio, sale, pepe, 30/40 gr di pinoli, 1 cucchiaio di uva sultanina, 4 cucchiai di olio evo, 100 gr di olive nere di Gaeta.

Ingredienti per la pasta: 20 gr di olio evo, 12 gr di lievito di birra, 10 gr di sale fino, 5 gr di zucchero semolato, 300 gr di acqua, 500 gr di farina tipo 00.

Preparazione

Innanzitutto, preparate l’impasto della pizza. Sciogliete quindi mezzo cubetto di lievito di birra (12 gr. circa) in un bicchierino d’acqua tiepida. Su una spianatoia disponete la farina e create al centro una fontana nella quale verserete il lievito, un cucchiaio d’olio evo e un cucchiaino raso di zucchero. Iniziate a mescolare il tutto con le mani aggiungendo poco alla volta l’acqua ( presa tiepida). Unite all’impasto un cucchiaino e mezzo di sale e continuate a lavorarlo fino a quando  non sarà completamente liscio ed omogeneo. Fatto ciò, dategli la forma di un panetto, copritelo con la pellicola trasparente e lasciatelo lievitare per circa due ore in un luogo asciutto. Adesso passate al ripieno. Mettete l’uvetta ad ammollare in una scodella con dell’acqua tiepida per 5 minuti. Dopo aver lavato per bene la scarola e buttato via le foglie più esterne, fatela lessare in una pentola capiente, con dell’acqua leggermente salata per 20 minuti a fiamma forte. A cottura ultimata scolatela bene. In una padella, fate soffriggere un filo d’olio con lo spicchio d’aglio e le acciughe tagliate a pezzetti.

Lasciate rosolare a fiamma bassa finché queste non si saranno disfatte. Togliete in seguito l’aglio e unite la scarola, l’uva sultanina, i capperi dissalati, le olive nere ( che avrete snocciolato) e i pinoli che precedentemente avrete brevemente tostato in un tegame. Cuocete per una decina di minuti, assaggiate di sale e aggiungete un pizzico di pepe, se vi piace, dopodiché spegnete il fuoco e fate raffreddare completamente. Dunque, dividete in due porzioni l’impasto per la pizza. Stendetene una parte sul fondo di una teglia del diametro di 20 cm accuratamente unta con l’olio, versatevi sopra il ripieno ormai freddo e ricoprite il tutto con l’impasto restante. Infornate a 180 per 40’minuti. Adesso sua “maestà” è pronta per essere servita in tavola. Piccolo consiglio, pazientate un po’ prima di mangiarla, tiepida è sicuramente più appetitosa!