Spaghetti ai quattro pomodori, rosso sapore vesuviano

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spaghetti ai quattro pomodori

Le ricette della cucina tradizionale napoletana

Pomodori di quattro tipi diversi e tutti coltivati nell’area del Golfo, pasta prodotta alle pendici dei Lattari in quel di Gragano e, infine, lo scalogno. Quello può essere anche straniero, ma se parlasse campano, male non sarebbe. Potrebbe essere così un piatto tutto in dialetto napoletano doc.

 Ingredienti per 4 persone: 400g di spaghetti di Gragnano, 100g di datterino confit, 100g di pomodorini perini, 100g di pomodori verdi, 100g di piccadilly appassiti, olio extravergine di oliva, 1 scalogno medio, sale e pepe nero in grani da grattugiare, basilico.

Preparazione

Non più del tempo di cottura della pasta. Questo il tempo di preparazione per questo primo piatto. Per questa ricetta della tradizione antica della cucina napoletana, dove si usava tutto quel rimaneva per non buttare nulla, anche i pomodorini di risulta venivano tutti usati. In un tegame largo quindi mettere olio più che a sufficienza per cuocere, prima la scalogno, tagliato molto ma molto finemente, e poi a sua imbionditura, cuocere anche tutti i quattro pomodori tagliati in piccole parti. Massimo cinque, dieci minuti. Dipende da quanto vi piacciono morbidi i pomodorini. [charme-gallery]Qualcuno però cuocetelo intero per poi guarnire il piatto. Salate ora. Pepate, grattugiando in polvere i grani del pepe nero,  solo quando riverserete la pasta cotta al dente nel tegame e la mantecherete con i pomodorini per uno o due minuti. Guarnite con foglia di basilico e pomodorini interi se li avete cotti. Oltre agli spaghetti, potreste usare anche delle belle caserecce o delle mezze maniche rigate.