Ravioli alla Caprese. Piatto chic dell’Isola Azzurra

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ravioli alla caprese
ravioli alla caprese

Le ricette della cucina napoletana tradizionale.

Difficile, occupandosi della storia del raviolo occidentale, stabilire una data di nascita certa di questo tipo particolare di pasta fresca ripiena. Tracce in materia emergono già in Giovanni Boccaccio nel Decameron (“…niuna altra cosa facevano che far maccheroni e raviuoli e cuocergli…“), ma i ravioli sono conosciuti un po’ ovunque in Italia, sia pure con denominazioni diverse. In alcune aree del Meridione vengono chiamati “maccaruni chini”. E’ a Capri, tuttavia, che questa autentica ghiottoneria del palato ha trovato una identità ben precisa, trasformandosi in un piatto pieno di colore e dal sapore prelibato. Come fare per preparare i “ravioli alla Caprese”? E’ presto detto. Seguiteci!!

Ingredienti (per 4 persone):

Per la pasta

350 g di farina
1 tuorlo
3 cucchiai d’olio
sale

Per il ripieno

1 tuorlo
3/4 caciotta di pecora
3-4 foglie di maggiorana
Grana Padano grattugiato
sale
pepe

Per il condimento

400 g di pomodorini del Vesuvio
1 spicchio d’aglio
basilico
olio
sale

Preparazione

Preparate il sugo in una pentola bassa scaldando l’olio dove vi lascerete dorare l’aglio che poi eliminerete. Unite i pomodorini tagliati a spicchi, salate, e cuoceteli per 10 minuti al massimo, poi schiacciateli con una forchetta e fate ridurre il sugo a fiamma alta. Schiacciate la caciotta una forchetta, amalgamatevi il tuorlo, la maggiorana sminuzzata, e uno o due cucchiai di parmigiano, salate, pepate, cospargete con foglioline di basilico tritate. Disponete la farina a fontana su di un piano di lavoro e al centro mettete il sale e il tuorlo. Amalgamate con poca farina alla volta, versate l’olio e, aggiungendo acqua calda di volta in volta, impastate. Per una pasta omogenea, l’acqua deve essere sempre molto calda. Stendete la pasta in maniera sottile in due dischi uguali. Su una sfoglia suddividete il ripieno in tanti mucchietti quanti dovranno essere i ravioli, ricopriteli con l’altra sfoglia, pigiate con le dita intorno al ripieno per far fuoriuscire l’aria e ritagliate con il tagliapasta rotondo. Fateli riposare per un po’ e poi lessateli in acqua salata a leggero bollore. A cottura , sgocciolateli e riversateli nella pentola bassa con il sugo. Mescolate, cospargendo il Grana Padano e serviteli belli fumanti con un foglia di basilico per adornare e profumare il piatto ancora di più.