San Valentino by night, innamorarsi a Napoli al chiaro di luna

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Napoli, città dell’amore! Come non perdere la testa di fronte al fascino incantato della bella Partenope? E allora tutti all’ombra del Vesuvio il prossimo 14 febbraio! Tutti nella città del Golfo per festeggiare San Valentino, dentro e oltre l’orizzonte consueto delle occasioni che, come ormai da tradizione, la celebre festa degli innamorati propone. Anche quest’anno, infatti, Napoli non si sottrae all’omaggio ai sentimenti. E lo fa catturando l’attenzione di cittadini e turisti con le sue meraviglie, in una notte di manifestazioni culturali diffuse un po’ in tutti i siti museali (e non solo) del capoluogo.

La “Notte degli innamorati di Napoli” è un evento organizzato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune insieme con l’Accademia delle Belle Arti ed in collaborazione con le soprintendenze, i musei, le istituzioni culturali e gli operatori del turismo. Un’iniziativa seria e divertente al tempo stesso, pensata per innamorarsi a Napoli e per innamorarsi di Napoli ed anche un invito per i turisti, giovani e non, ad accorrere in massa nel capoluogo campano e visitare i suoi luoghi più belli e rinomati.

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In programma ci sono, infatti, percorsi illuminati da torce, brindisi sotto le stelle e suggestive passeggiate al tramonto nelle riserve naturali. Per la “Notte degli innamorati di Napoli” il Comune ha concordato anche l’apertura straordinaria di numerose strutture museali con la messa in evidenza, in particolare, di quelle collezioni che, più direttamente richiamino ai “dolci ed amorosi affetti”, con visite tematiche, altri eventi ed anche offerte speciali pensate appositamente per le coppie.

E’ questo, ad esempio, il caso del tour guidato alla scoperta delle meraviglie del Museo Archeologico Nazionale ispirate al tema dell’amore rappresentato attraverso le opere dell’antichità e le espressioni letterarie. Una grande occasione per raccontare di amori dovuti, possibili e proibiti. Un percorso per immagini ed opere: l’Ercole Farnese, il Toro Farnese, l’Antinoo Farnese, il rilievo di Orfeo ed Euridice e vari affreschi provenienti da Pompei. Miti, Dei ed Eroi che raccontano storie d’amore pronti a riprendere vita attraverso le letture di Apuleio, Igino, Lucrezio, Ovidio, Seneca e Virgilio.

E che dire della visita al Museo Duca di Martina, nella straordinaria cornice di villa Floridiana, culla dell’ultimo, struggente amore di re Ferdinando IV di Borbone per la bella Lucia Migliaccio? Il tour sarà dedicato alle feste e agli svaghi nella ricca dimora che il re donò alla moglie, nobile siciliana conosciuta a Palermo nel 1806 e sposata nel 1814, con grande scalpore perché a soli tre mesi dalla morte della regina Maria Carolina.

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Da non perdere, assolutamente, anche i due itinerari proposti dal Centro studi interdisciplinari “Gaiola onlus“: una visita in kayak all’interno del parco sommerso e la visita guidata al chiaro di luna all’interno del Parco archeologico ambientale del Pausilypon. I visitatori percorreranno la Grotta di Seiano alla luce di una torcia.

Infine, punto di riferimento per tutta Napoli, un rosso cuore pulsante luminoso, realizzato dalla Scuola Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia delle Belle Arti, sarà installato dal 14 febbraio in una posizione panoramica, visibile da tutta la città. A cura di CoopCulture.