C’è anche Napoli tra le città che domani, sabato, 28 marzo, aderiranno all’iniziativa “Earth Hour 2015”, il più grande evento globale organizzato dal WWF per “cambiare il cambiamento climatico”, che l’anno scorso ha coinvolto milioni di cittadini, istituzioni e imprese in tutto il mondo. Una mega-manifestazione che prevede un’ora di buio planetario e che allo scattare dell’ora “x”, alle 20.30 in punto, da noi vedrà, tra l’altro, spegnere le luci del Maschio Angioino e di piazza del Plebiscito. A piazza Dante, invece, al grido di “Dai un futuro al pianeta. L’energia più potente è la tua”, i riflettori sull’Earth Hour si accenderanno a partire dalle ore 16, con una serie di laboratori sull’energia solare e sulla bio energia ricavata dai limoni organizzati in collaborazione con Anea, gli studenti del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II e la Croce Rossa Italiana. Sarà presente inoltre Ennio Bertrand, light designer di Torino, che realizzerà sul suolo dell’area individuata una bio-installazione luminosa e sostenibile, intitolata “Cielo di limoni”. Un pavimento giallo di limoni che si trasformeranno per mano dell’artista in una gigantesca pila elettrica. Ad animare la serata, spettacoli di arte di strada grazie all’associazione Ramblas e, dalle 20.30, concerto del gruppo “Taraf de Funiculàr”.