Chucho Valdés e Noa star di “Luglio in Jazz 2015”

2675
noa

Sarà il pianista, compositore e arrangiatore cubano Chucho Valdés, tra le la figure più influenti del moderno jazz afro-cubano, il protagonista del quinto appuntamento della rassegna “Luglio in Jazz 2015” ospitata dal centro commerciale Campania di Marcianise (Caserta). Per l’occasione,  martedì 28 luglio, a partire dalle 21.30, l’artista rivisiterà e reinterpreterà la musica del suo gruppo leggendario, Irakere, con un gruppo di giovani musicisti.

Aprirà la serata il Mario Nappi Trio con Mario Nappi al piano,
Corrado Cirillo al contrabbasso e
Luca Mignano alla batteria.Un gruppo giovane di fresca percezione e dalle geometrie improvvisative che attingono al linguaggio del jazz afroamericano, riportandolo ai giorni nostri  con naturalezza e maturità. Il risultato finale è una ventata di freschezza e nuove sonorità.

Chiuderà la seguitissima rassegna, il 31 luglio, sempre alle 21.30, Achinoam Nini Barak in arte Noa, cantante israeliana da tempo regina di una musica senza più confini. Con lei sul palco, Gil Dor, da sempre suo chitarrista e direttore musicale, e il Solis String Quartet, stimato ed affermato quartetto d’archi che con i due collabora attivamente da più di dieci anni, realizzando, tra l’altro, “Noapolis”,un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana, l’inizio di un viaggio, senza limiti di tempo.
Un concerto dove l’arte e lo spessore di Noa si fondono con la maestria e la visione degli archi del Solis String Quartet attraverso una propria raffinata e originale rilettura negli arrangiamenti rendendo questo live unico nel suo genere, raccontando una Napoli non oleografica bensì una città che è stata ed è a pieno titolo un’autentica capitale culturale europea. E il Mediterraneo torna ad essere un luogo privilegiato di incontro fra popoli e culture, mentre il grande amore per l’Italia, il suo sud, la sua storia, il suo linguaggio e la sua musica, da parte della cantante israeliana, e le radici profondamente partenopee del Solis String Quartet, unite alla grande attenzione e al rispetto delle tradizioni e alla ricerca musicale che da sempre il gruppo dedica alla canzone classica napoletana, fanno il resto. Un mare di musica e di sogni, di lacrime e speranze, un concerto di forti emozioni che lascia spazio a tutte le passioni. Aprirà lo spettacolo, il Martino Goglia Iodice trio.

L’ingresso è libero al di fuori dell’area riservata.