Teatro, 20 anni di fiabe all’Orto Botanico di Napoli

2216
Pinocchio

“20 anni di fiabe, di storie e racconti per piccoli e grandi, di sorrisi ed emozioni, di stupore e gioia. Centinaia di spettatori bambini che, adesso adulti, accompagnano i loro piccoli all’Orto Botanico di Napoli per rinnovare l’incontro magico tra poesia, teatro e natura che qui, fortunatamente, si continua a celebrare”. Parole attraverso le quali Paolo Caputo, direttore dell’Orto Botanico, saluta l’inizio della nuova programmazione delle Fiabe d’Autunno, in scena, da sabato 26 settembre, per tutti i week end fino a domenica 22 novembre, nel giardino napoletano di via Foria. Riprendono con lo spettacolo intitolato Come Alice (sabato 26 e domenica 27, repliche anche il 3 e 4 ottobre, ore 11) dalla fiaba di Lewis Carroll per la regia di Giovanna Facciolo con Adele Amato de Serpis, Cristina Messere, Monica Costigliola, Valentina Carbonara, gli affascinanti percorsi teatrali tra fiaba e natura proposti dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II e realizzati con la collaborazione del Mibact, della Regione Campania e del Comune di Napoli. Dopo Alice, sarà la volta de Gli alberi di Pinocchio da Collodi (10, 11, 17 e 18 ottobre), Con le ali di Peter da James M. Barrie (24, 25, 31 ottobre e 1 novembre), Nel regno di Oz dal romanzo di Lyman Frank Baum (7, 8, 14 e 15 novembre) per finire, il 21 e 22 novembre, con le tante attività e gli spettacoli in programma per “La festa dell’albero”.

“Sono trascorsi 20 anni – sottolinea la regista Giovanna Facciolo – dall’inizio di questa attività. Una vita vissuta da precari, caratteristica purtroppo ricorrente per chi fa impresa culturale nel nostro Paese, eppure siamo riusciti a costruire all’Orto Botanico un momento riconoscibile e costante di offerta culturale per l’infanzia e le famiglie nel capoluogo campano e un riferimento stabile occupazionale per decine di attori, tecnici ed operatori teatrali che professionalmente hanno deciso di rivolgere la propria arte, sapienza ed attenzione a questo settore”. Anima organizzativa de I Teatrini è Luigi Marsano, una carriera ultra trentennale dedicata al settore del teatro per l’infanzia e la gioventù.

“La magia del luogo e la qualità della compagine artistica – sottolinea il presidente de I Teatrini – hanno contribuito a creare un progetto stabile, di successo. Vista l’attualità dell’argomento, credo sia importante fornire i dati del nostro impegno culturale anche dal punto di vista occupazionale. Le Fiabe all’Orto Botanico hanno cumulato per ogni anno 1.600 giornate lavorative, assumendo personale artistico e tecnico per 32.000 giornate contributive nei complessivi 20 anni di attività. Ogni anno in media sono state effettuate 150 recite che moltiplicate per 20 fanno 3.000 alzate di sipario. Ad ogni recita hanno partecipato in media 75 spettatori con 11.250 spettatori all’anno e 225.000 in 20 anni”.