Napoli, con “O Sole mio” 350 ragazzi saluteranno il Papa dal Lungomare

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C’è spazio anche per una “prima” nella giornata di sabato prossimo, quando Papa Francesco visiterà chiese (Duomo e Gesù Nuovo) e luoghi tra i più significativi di Napoli. A vivere un momento particolarmente emozionante saranno 350 ragazzi tra gli 8 e i 15 anni che, grazie al progetto “Canta suona e cammina” (realizzato da Regione Campania e Curia di Napoli attraverso la Scabec Spa e la Fondazione “Fare Chiesa e Citta‘”) hanno messo su sei bande e un’orchestra che vivrà il suo battesimo del fuoco nel pomeriggio del 21 marzo sul Lungomare di Napoli, l’ultimo degli appuntamenti del Santo Padre prima del rientro in Vaticano. E per salutare il Sommo Pontefice al termine di una giornata segnata da ben sette incontri, oltre quello mattutino nel Santuario mariano di Pompei, hanno scelto di dedicargli la più celebre canzone partenopea “‘O Sole mio“. Diretti dal maestro Francesco Izzo, i 350 ragazzi sono stati selezionati un anno fa attraverso le parrocchie e le associazioni dei quartieri popolari di Napoli e dei comuni di Afragola, Ercolano e Torre del Greco. Per prepararsi i ragazzi di “Canta, Suona e Cammina” terranno due prove generali, oggi negli spazi del Teatro Galilei di Città della Scienza e il 20 marzo alla Rotonda Diaz. Il repertorio scelto è tutto napoletano, con alcune delle melodie classiche della tradizione, nella versione da banda. Le giovanissime bande cominceranno ad esibirsi sabato alle 16 con un’animazione alla Rotonda Diaz e i primi brani: Torna a Surriento, Funiculi’ Funicula’ e ‘O surdato nnammurato. Alle 17 è previsto l’arrivo del Pontefice, che, da programma, si fermerà a salutare i giovanissimi musicisti. Per congedarsi i ragazzi gli dedicheranno “O sole mio”.