A San Giovanni Maggiore, la world music dell’OMM

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basilica san giovanni maggiore

Albania, Bulgaria, Capoverde, Liberia, Senegal, Romania, Malta e, naturalmente, Italia. Sono solo alcuni dei Paesi di provenienza dei virtuosi artisti che compongono la OMM ovvero l’Orchestra Multietnica Mediterranea, che sabato 7 febbraio, a partire dalle 20.30, si esibirà nella Basilica di San Giovanni Maggiore di Napoli (ingresso 5 euro). Una location suggestiva, particolarmente adatta alle musiche del sud del mondo che caratterizzano il repertorio dell’OMM, nata dall’incontro con l’associazione di promozione sociale “Garibaldi 101”, durante l’emergenza nord-Africa, come laboratorio e progetto sociale impegnato nella sensibilizzazione all’antirazzismo, e poi diventata a tutti gli effetti un vero progetto musicale caratterizzato dall’incontro formale degli strumenti della tradizione occidentale con le voci e i suoni del sud del mondo.

Napoli, dunque, crocevia di culture diverse in grado di esprimersi attraverso il linguaggio plurale ed universale della musica, ma anche sfondo sul quale s’incontrano musicisti delle più diverse origini e tradizioni culturali. Musicisti che vengono, musicisti che vanno e danno un carattere nomade alla composizione dell’orchestra che mantiene, però, l’obiettivo principale di dar voce e suoni alla lotta contro le discriminazioni e gli abusi di cui spesso è vittima chi migra da una terra all’altra.