A Napoli il cinema non chiude per ferie, anzi raddoppia l’offerta lanciando in alcune sale del centro e della periferia due rassegne tematiche ad ingresso gratuito: sul rapporto tra la Campania e il cinema e su quello tra la cinematografia e le altre arti. Le iniziative, indirizzate anche ai turisti, sono state state presentate dal presidente dell’Agis Campania Luigi Grispello e realizzate con il sostegno della Regione Campania e in collaborazione con docenti universitari e associazioni. A curare la rassegna che indaga sul cinema e il suo rapporto con il territorio è lo studioso Mario Franco, docente dell’Accademia di Belle arti di Napoli. Fino al 31 luglio sarà possibile assistere a film celebri come “Carosello napoletano” di Giannini o “Le mani sulla citta’” di Rosi insieme a tantissimi altri titoli suddivisi in tre “generi” della tradizione dell’industria cinematografica partenopea: Malavita (“Il camorrista” di Tornatore, “Perez” di De Angelis); Comico (da “La banda degli onesti” di Mastrocinque a “Benvenuti al Sud” di Miniero); e Musicale. “Il cinema e le altre arti” si svilupperà poi anche negli altri mesi del 2015 con rassegne, convegni e spettacoli nell’ambito di una rassegna realizzata in collaborazione con lo storico del cinema Vincenzo Esposito, direttore dell’Italian film festival di Stoccolma. L’evento, nel suo complesso, che si collega a teatro, danza, musica, circo con una ricca programmazione. Le sale coinvolte sono il “Sofia” di Pozzuoli, e il “Filangieri” a Napoli. In cartellone anche spettacoli “dal vivo”: il 4 luglio danza a cura dell’associazione Korper, il 19 luglio una lettura scenica andrà in scena al Filangieri con Andrea Renzi da Pirandello.